Modulo 4
Indice & Leggenda
Questa slide offre dei collegamenti diretti a ogni sezione del documento
1.1 Panoramica dei contenuti – Sessione 1
- Sessione n.1
- Unità di apprendimento
- Descrizione
- Risorse e materiali
- Ruolo di formatrici/tori
Titolo: Come rilevare l’impatto – gestione del progetto volta al raggiungimento dei risultati attesi
Formato: online
Durata: 60 min.
Occorrente: le e i discenti utilizzeranno i propri smartphone
Al termine del modulo le e i discenti matureranno un’idea chiara delle divere fasi del ciclo di vita del progetto e di come mettere in relazione tra loro i risultati attesi con quelli tangibili e intangibili ottenuti
-Risultati tangibili (prodotti, servizi, infrastrutture, ecc. che possono essere misurati in modo oggettivo);
– Risultati intangibili (migliore comprensione, sviluppo di atteggiamenti diversi, migliore qualità dell’esperienza dell’utente/soddisfazione dell’utente, ecc.)
La formatrice o il formatore presenterà dettagliatamente i contenuti del modulo, risponderà alle domande e discuterà con le e i discenti i contenuti trattati.
1.2. Panoramica dei contenuti
- Sessione n.1
- Unità di apprendimento
- Descrizione
- Risorse e materiali
- Ruolo di formatrici/tori
Titolo: Gestione del progetto volta a creare un impatto
Formato: online
Durata: 90 min.
Occorrente: le e i discenti utilizzeranno i propri smartphone
Al termine del modulo le e i discenti matureranno un’idea chiara dei diversi approcci per preparare e attuare le attività di divulgazione e valorizzazione e saranno in grado di utilizzare le diverse strategie di monitoraggio e valutazione
– Come formulare i propri obiettivi, il metodo SMART
– Piano di divulgazione e valorizzazione – prodotti e servizi che possono essere misurati)
– Piano di valutazione e monitoraggio – cosa, quando e come occorre misurare
La formatrice o il formatore presenterà dettagliatamente i contenuti del modulo, risponderà alle domande e discuterà con le e i discenti i contenuti trattati.
1.3 Panoramica dei contenuti
- Sessione n.1
- Unità di apprendimento
- Descrizione
- Risorse e materiali
- Ruolo di formatrici/tori
Titolo: Come garantire la sostenibilità?
Formato: online
Durata: 30 min.
Occorrente: le e i discenti utilizzeranno i propri smartphone
Esempio
Al termine del modulo le e i discenti saranno in grado di attuare metodi di follow-up appropriati al fine di garantire la sostenibilità del progetto e riportare i dati del suo impatto
Esempio
-Metodi di follow-up – trasferire i risultati a gruppi di riferimento diversi
– Commercializzazione di tecnologie, prodotti e servizi
Esempio
La formatrice o il formatore presenterà dettagliatamente i contenuti del modulo, risponderà alle domande e discuterà con le e i discenti i contenuti trattati.
2. Introduzione
Una vita non è importante se non per l’impatto che ha sulle altre vite.
~ Jackie Robinson
La misurazione dei risultati è il primo passo verso
il controllo e progresso.
Se non misuriamo i risultati non li possiamo comprendere.
Se non li comprendiamo, non possiamo controllarli.
Se non li controlliamo, non li possiamo migliorare.
H. James Harrington –
American businessman, author, and improvement guru
3. Lo strumento
Come funziona ?
4.1 Funzioni principali 1 – Ciclo di vita del progetto
La valutazione dell’impatto del progetto non consiste meramente nelle attività di calcolo e nel controllo di vari indicatori. Al fine di ottenere un impatto è indispensabile che un progetto venga concepito per generare un cambiamento positivo.
Le fasi cruciali sono:
- Individuazione di un problema e definizione
dell’idea del progetto
Analisi della situazione – bisogni, sfide, risorse
e opportunità
- Creazione del quadro logico del
progetto e sua attuazione
- Esecuzione del project plan per ottenere
i risultati attesi
- Valutazione
Monitoraggio continuo degli indicatori di qualità e valutazione dell’impatto. Questa fase permette di apprendere dalla propria esperienza e di individuare nuove opportunità
4.2.Inzia dal PERCHÉ
Domande importanti da porsi quando si avvia un progetto:
- Perché vuoi avviare questo progetto? (bisogno)
- Quale cambiamento vuoi realizzare nel mondo? (obiettivo)
- Le vite di chi verranno migliorate grazie al progetto? (gruppo di riferimento)
- Come? (risultati)
- Cosa farai per riuscirci? (attività)
- In che modo definisci il successo? (indicatori)
- In che modo misuri il progresso? (metodi di valutazione)
- Quali cambiamenti duraturi hai realizzato? (impatto)
4.3. Livelli di impatto
Un progetto può avere un impatto su livelli diversi a seconda dei propri obiettivi.
Più è complesso il problema che cerchi di risolvere, maggiori saranno i livelli su cui il tuo progetto genererà un impatto.
- Livello politico (cambiamenti strutturali a livello istituzionale che influenzano tutte le parti interessate del settore o un vasto gruppo della società – introdurre un nuovo programma nazionale/delle iniziative/una legge/delle norme, istituzione di un’agenzia, firma di un accordo bilaterale tra paesi, Brexit, ecc.)
- Livello sistemico (risultati che apporteranno miglioramenti concreti in un settore – economico, sociale, della gioventù, ecc. – prevede il coinvolgimento di attori e decisori politici di rilievo: modifica di un programma, avvio di un nuovo programma nazionale per professioniste e professionisti, ecc.)
- Livello geografico (locale, regionale, nazionale, internazionale)
- Capacità (sviluppo di condizioni sostenibili, infrastrutture, creazione di ecosistemi e risorse – inaugurare un nuovo centro, formare le professioniste e i professionisti, fornire nuove dotazioni ai laboratori, creare nuove reti, ecc.)
- Utenti finali (vantaggi e risultati specifici per singoli individui e comunità –
maggiore accessibilità/ migliori condizioni abitative, sviluppo di competenze, individuazione di posti di lavoro, migliore qualità delle risorse e dei servizi, ecc.)
Il monitoraggio dell’impatto deve tenere conto dei cambiamenti che si verificano a ogni livello
e determinare come tali cambiamenti sia frutto dell’impegno profuso nel tuo progetto.
4.4. Tipologia di impatto
I risultati id un progetto possono essere:
- Tangibili (prodotti, servizi, infrastrutture, ecc. che possono essere misurati in modo oggettivo) and
- Intangibili (migliore comprensione, sviluppo di atteggiamenti diversi, migliore qualità dell’esperienza dell’utente/soddisfazione dell’utente, ecc.)
I risultati intangibili possono essere:
- A breve termine – creazione di contatti, sensibilizzazione;
- A medio termine – migliori competenze e immagine pubblica;
- A lungo termine (risultati sostenibili) – cambiamenti in termini di mentalità o comportamenti.
4.5. Indicatori di successo
L’impatto può essere valutato attraverso:
- Indicatori quantitativi (numero di partecipanti, percentuale di studenti che hanno migliorato il proprio rendimento, percentuale di laureati che hanno trovato lavoro 1 anno dopo la laurea, ecc.)
- Indicatori qualitativi (maggiore comprensione di un argomento, volontà di partecipare, atteggiamento positivo nei confronti di un aspetto innovativo introdotto, migliori condizioni dell’ambiente di lavoro, riduzione dei processi burocratici, migliori competenze, ecc.)
È fondamentale fissare degli obiettivi (indicatori) SMART che possano essere facilmente misurati e valutati. Ciò significa che anche gli indicatori qualitativi devono essere quantificati.
Ad esempio: almeno il 75% delle e dei partecipanti ha affermato di essere “soddisfatta/o” e “molto soddisfatta/o” del corso.
4.6. Come misurare l’impatto
- Valutazione iniziale e finale: misura gli indicatori che intendi migliorare prima e dopo l’attuazione delle attività previste dal progetto.
- Sperimentazione e gruppi di controllo: all’inizio del progetto esegui un’analisi del contesto. Presenta gli obiettivi del progetto e coinvolgi un campione della popolazione in qualità di gruppo di controllo, il quale parteciperà direttamente alle attività del progetto e beneficerà delle risorse e dei risultati sviluppati.
Le interviste e la raccolta di feedback possono fornire indicazioni preziose sui benefici del progetto. Utilizza dei questionari semi-strutturati che comprendano delle domande a risposta aperta: “In che modo il progetto ti ha aiutata/o? / In che modo il progetto ha migliorato …?” - Evita l’utilizzo di scale di valutazione troppo ampie (da 0 a 10) se il tuo interesse principale è quello di capire se le e i partecipanti si considerano completamente soddisfatti, abbastanza soddisfatti, abbastanza insoddisfatti e completamente insoddisfatti (4 opzioni). Le risposte neutrali non forniscono delle informazioni significative, anzi, rappresentano un modo di evitare di rispondere. In questi casi, meglio prevedere opzioni come «Non l’ho usato / non desidero rispondere alla domanda.”
4.7. Gestione del progetto volta a generare un impatto
La gestione del progetto è l’insieme di attività, processi e responsabilità che mirano a realizzare il risultato pianificato entro i tempi e il budget approvati. Prevede la gestione e il coordinamento delle risorse umane, la gestione finanziaria, la gestione delle scadenze, l’adeguamento alle disposizioni amministrative, l’espletamento delle attività di rendicontazione, la gestione dei rischi, della comunicazione e della qualità.
Risorse utili:
Panoramica della valutazione dei processi e dei risultati
Modello di monitoraggio e valutazione (esempio)
Modello di pianificazione delle attività di monitoraggio e valutazione
4.8. Quadro logico
Il quadro logico è una tabella in cui vengono elencate le attività, i prodotti e i risultati a medio e lungo termine. Esso mostra la logica in base alla quale le attività porteranno alla realizzazione di prodotti che a loro volta condurranno al raggiungimento degli obiettivi e, infine, allo scopo principale, ovvero all’impatto sociale atteso. Questo strumento contribuisce a rendere più coerente, logica, appropriata ed efficace la tua proposta.
4.9. Quadro logico - Esempio
4.10. Quadro logico 1 Ciclo di progetto
Prepara un breve quadro logico di un progetto illustrando gli elementi principali che lo compongono e la relazione tra loro al fine di facilitare l’analisi del progetto.
5.1. Funzioni principali 2 - Gestione del progetto volta a generare un impatto
La gestione del progetto è l’insieme di attività, processi e responsabilità che mirano a realizzare il risultato pianificato entro i tempi e il budget approvati. Prevede la gestione e il coordinamento delle risorse umane, la gestione finanziaria, la gestione delle scadenze, l’adeguamento alle disposizioni amministrative, l’espletamento delle attività di rendicontazione, la gestione dei rischi, della comunicazione e della qualità.
Risorse utili:
Panoramica della valutazione dei processi e dei risultati
Modello di monitoraggio e valutazione (esempio)
Modello di pianificazione delle attività di monitoraggio e valutazione
5.2. Gestione del progetto volta a generare un impatto
- Seguire le regole: osserva attentamente le regole del programma e la descrizione del progetto. Le formazioni pianificate, i webinar e altre forme id comunicazione dovrebbero essere utilizzate con il gruppo di riferimento opportuno.
- Pianificare: prepara un piano di attuazione del progetto dettagliato indicando i tempi, le scadenze, i compiti specifici e le relative responsabilità. Assicurati che la cooperazione sia produttiva e la comunicazione chiara ed efficace.
- Monitorare i progressi: prepara una lista delle fasi del tuo progetto per monitorare l’andamento. Concentrati su ognuna di esse singolarmente e procedi con gli altri compiti solo dopo avere completato i precedenti. Registra quotidianamente le attività del progetto per esaminare il lavoro del personale e organizzarlo in modo ancora più efficiente.
- Organizzare incontri per pianificare ed esaminare i progressi. Organizza degli incontri in presenza per discutere degli aspetti critici e prevedi delle riunioni regolari su Skype per mantenere i soggetti interessati concentrati e coinvolti. Non dimenticarti di prendere nota di ciò che viene detto durante questi incontri.
- Condivisione dei documenti: conserva i documenti riguardanti il progetto in spazi di archiviazione online come Google Drive, a cui le collaboratrici e i collaboratori possono accedervi facilmente. Offri delle linee guida su come organizzare i documenti.
5.3. Gestione del progetto volta a generare un impatto
- Monitoraggio e gestione della qualità: al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi del progetto, serviti dei dati relativi alla sperimentazione, al monitoraggio, ai controlli di qualità, alle sessioni di scambio di feedback, ecc., nonché dei rispettivi indicatori.
- Gestione dei rischi: rivedi e aggiorna l’elenco dei possibili rischi, raccogli il feedback e monitora l’attuazione per accertarti che tutte le parti si impegnino, partecipino e seguano gli sviluppi del progetto in egual misura.
- Promozione del progetto. La gestione del progetto prevede anche un’attività di comunicazione attiva con i gruppi di riferimento e i soggetti interessati attraverso attività di divulgazione dei risultati.
- Garantire la sostenibilità. Fai in modo che i risultati prodotti rimangano disponibili e vengano utilizzati anche dopo la fine del periodo di finanziamento del progetto e accertati di disporre delle risorse necessarie per mantenerli accessibili.
- Finalizzazione. Controlla le scadenze e la lista di risultati elencati nella proposta di progetto. Preparar una relazione in cui sintetizzi il lavoro svolto e individua le migliori strategie per completare le attività che non sono state ancora ultimate. Confronta i risultati ottenuti con quelli attesi. Descrivi i risultati raggiunti e le spese sostenute in un rapporto finale. Infine, festeggia il lavoro svolto! Ringrazia personalmente i membri del team e chiunque abbia offerto il proprio contributo al progetto.
5.4. Obiettivi SMART
Definire degli obiettivi consente di prevedere l’impatto sui gruppi di riferimento, individuare indicatori misurabili per monitorare i progressi compiuti e raggiungere risultati significativi e importanti.
5.5. Divulgazione e valorizzazione
La chiave per il successo di un progetto e per il suo conseguente impatto sociale consiste nel produrre dei risultati significativi in grado di soddisfare le esigenze dei suoi utenti e dei principali attori a livello locale nel settore (fornitori, soggetti interessati e decisori politici). Potresti avere sviluppato dei prodotti di alta qualità e innovativi ma se nessuno è a conoscenza della loro esistenza e non li utilizza, ogni tuo sforzo viene vanificato. Ecco perché la divulgazione di informazioni e il coinvolgimento delle e dei principali utenti e soggetti interessati è così importante.
- Divulgazione: consiste nell’attività di divulgare le informazioni per assicurarsi che tutti i prodotti sviluppati raggiungano i gruppi di riferimento individuati. All’inizio di un progetto solitamente si svolgono attività di promozione e di sensibilizzazione per informare il gruppo di riferimento e i soggetti interessati riguardo alle finalità del progetto e ai suoi risultati. Una volta sviluppati i risultati, si procede con la loro diffusione tra i gruppi individuati, i quali possono contribuire alla loro divulgazione e aumentare il potenziale impatto del progetto.
- Valorizzazione: prevede l’utilizzo dei prodotti sviluppati e la possibilità per le loro beneficiarie e i loro beneficiari di trarne vantaggio.
La valorizzazione può essere condotta attraverso: attività di mainstreaming – trasferimento dei risultati positivi del progetto ai principali decisori politici a livello locale, regionale, nazionale o europeo; attività di divulgazione dei risultati (multiplication) – attività volte a persuadere le e gli utenti ad adottare e/o utilizzare i risultati del progetto.
5.6. Piano di divulgazione
- Il piano di divulgazione descrive i canali informativi (media tradizionali, social media, reti, riviste specializzate, fornitori di servizi, linee dirette, ecc.), i materiali (video, siti Internet, brochure, ecc.) e le attività (eventi pubblici, seminari, campagne informative, incontri con i soggetti interessati, concorsi, ecc.) per divulgare i risultati del progetto.
- Il piano di divulgazione e valorizzazione deve tenere conto delle esigenze e delle caratteristiche del gruppo di riferimento. La giusta combinazione di canali, attività e messaggi garantisce che i risultati raggiungano le destinatarie e i destinatari appropriati e li coinvolgano. Per esempio, un flashmob o un webinar potrebbero non essere adeguati per un pubblico di persone anziane, mentre una conferenza difficilmente susciterà l’interesse di un pubblico giovane.
5.7. Divulgare per ottenere un impatto maggiore
- Coinvolgere il tuo gruppo di riferimento nella progettazione della tua campagna di divulgazione la renderà più efficace. possono consigliarti sugli approcci migliori da adottare, nonché sui canali e i messaggi più opportuni. Fai tesoro del loro contributo durante la fase di sviluppo e di sperimentazione per apportare le modifiche necessarie. Coinvolgili nei tuoi video o articoli promozionali in modo tale da favorire l’immedesimazione con loro del tuo pubblico. Invitali a partecipare ai tuoi eventi pubblici e fatti supportare da loro nella presentazione dei risultati, invitali a condividere il proprio feedback e ad agire in qualità di ambasciatrici e ambasciatori del tuo progetto.
- Rafforzare la propria rete. Coinvolgi nel tuo progetto i soggetti interessati, i decisori politici e le professioniste e i professionisti dei settori interessati dal progetto, nonché le organizzazioni che dovrebbero integrare i risultati del progetto e applicarli a livello regionale, nazionale, settoriale o di sistema.
- Raggiungere un pubblico più ampio. Pianifica delle attività di divulgazione che raggiungano il tuo pubblico di riferimento. In particolare, rivolgiti a un gruppo più ampio di potenziali beneficiarie e beneficiari del tuo progetto e coinvolgi i soggetti interessati come principali promotori.
5.8. Divulgare per ottenere un impatto maggiore
- Budget. Il progetto dovrebbe prevedere delle risorse appropriate per consentire l’adeguata attuazione del piano di divulgazione. In base a ciò che intendi fare, potresti avere bisogno di prevedere i costi di eventuali licenze, programmi specifici, servizi hosting, progettazione, pubblicazioni e traduzioni, nonché tenere conto delle spese per l’organizzazione degli eventi pubblici, come l’affitto di un locale e dell’attrezzatura, l’acquisto del necessario per offrire un rinfresco, il catering, ecc.
- Monitoraggio. Fai un elenco delle attività e degli indicatori che ti permetteranno di misurare l’efficacia del tuo lavoro. Ad esempio: numero di visitatori, numero di persone interessate, numero di pubblicazioni, numero degli accordi di commercializzazione. Tieni conto anche del feedback raccolto durante i seminari, le conferenze, ecc.
- Sostenibilità. I piani di divulgazione e valorizzazione dovrebbero contribuire alla sostenibilità dei risultati al termine del progetto allo scopo di massimizzarne l’impatto.
5.9. Monitoraggio e valutazione
Il monitoraggio e la valutazione sono attività pianificate che permettono di misurare i progressi compiuti in base al piano di attuazione (monitoraggio) e i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi fissati (valutazione).
Il monitoraggio è un processo continuo di verifica dei risultati e dei progressi verso la realizzazione degli obiettivi fissati che richiede la documentazione del processo, la raccolta di dati e il loro confronto con gli indicatori di successo.
La valutazione dell’impatto costituisce invece il processo di analisi dei risultati in uno specifico momento (ad esempio, in una fase intermedia o in quella finale). Permette di comprendere ciò che funziona bene, le eventuali sfide e le possibili cause. Consente di analizzare i risultati più complessi e intangibili.
5.10. Piano di monitoraggio e valutazione
Il piano di monitoraggio e valutazione definisce tutti gli indicatori, le fonti dei dati, gli strumenti e le attività da eseguire per effettuare le misurazioni, nonché le responsabilità, la frequenza con cui eseguire i controlli e i metodi per redigere le opportune relazioni.
Risorse utili:
Panoramica della valutazione dei processi e dei risultati
Modello di monitoraggio e valutazione (esempio)
Modello di pianificazione delle attività di monitoraggio e valutazione
5.11. Monitoraggio e valutazione
A seconda del tipo di programma di finanziamento, le azioni di monitoraggio e valutazione possono essere interne (cioè condotte da un partner del progetto) oppure esterne. In questo caso esperte o esperti esterni vengono incaricati di questo compito da parte del partenariato o dall’ente finanziatore.
La valutazione può avere scopi diversi e concentrarsi su vari aspetti del progetto:
- La valutazione del processo è un’analisi periodica che verifica lo stato di attuazione delle attività del progetto. Contribuisce al monitoraggio del rendimento e dei progressi del progetto, aiuta a ottenere il feedback delle e dei partecipanti e segnala tempestivamente eventuali problemi.
- La valutazione dei risultati valuta gli effetti del progetto sul gruppo di riferimento e il loro grado di soddisfazione generale rispetto ai risultati.
- La valutazione dell’impatto viene effettuata alla fine del progetto. Mostra in che misura il progetto raggiunge l’effetto lungo termine desiderato e restituisce dei dati per la pianificazione di ulteriori azioni (ad es., mainstreaming, ampliamento dell’iniziativa, misure politiche, ricerca di finanziamenti, ecc.)
5.12. Piano di monitoraggio e valutazione
Un piano di monitoraggio e valutazione (chiamato anche piano di controllo della qualità) è una tabella dettagliata che definisce le principali domande da porsi per la valutazione, gli specifici indicatori di monitoraggio del successo (o indicatori di qualità) e le fonti dei dati..
Si basa sul Quadro logico del progetto e risponde alle seguenti domande fondamentali:
- In che modo definiamo il successo del nostro progetto?
- Cosa vogliamo sapere?
- Qual è la domanda che ci porremo?
- Come conosceremo la risposta?
- Quali indicatori utilizzeremo?
- Quali fonti di dati e quali metodi utilizzeremo?
- Chi raccoglierà i dati?
- Quando avverrà la valutazione?
- Chi sarà coinvolto?
- Come verrà redatta la relazione?
(Fonte: Cabinet Implementation Unit Toolkit)
5.13. Piano di monitoraggio e valutazione
Come si prepara un piano di monitoraggio e valutazione?
- Per ciascun indicatore elencato nel quadro logico del progetto occorre descrivere con precisione il singolo indicatore e il modo in cui verrà effettuata la sua misurazione.
- Se possibile, si raccomanda di utilizzare gli indicatori standard, ad es., indice di povertà/tasso di disoccupazione, livello di istruzione, ecc., in modo tale da potere confrontare i risultati del progetto alle statistiche nazionali o europee.
- Definire ciascun indicatore: descrivere il modo in cui gli indicatori verranno calcolati e le fonti dei dati utilizzati, altrimenti non sarà possibile operare alcun confronto.
- Definire la frequenza con cui le misurazioni verranno effettuate (ogni mese, semestre, anno, ecc.).
- Rileva il livello di riferimento (il valore iniziale di ogni indicatore all’inizio del progetto) e fissa l’obiettivo che intendi raggiungere nell’ambito del progetto.
- Individua delle fonti nazionali attendibili per raccogliere i dati sul livello di riferimento. Accertati di utilizzare le stesse definizioni nel calcolo degli indicatori.
- Fissa degli obiettivi realistici – effettua una ricerca sui risultati delle iniziative che sono state realizzate in passato.
5.14. Valutazione dell’impatto
La valutazione dell’impatto indica quali differenze il progetto ha contribuito a creare, quali soluzioni sono state proposte e quali cambiamenti nella comunità o nel sistema sono stati avviati in un’ottica a lungo termine.
Sintetizza i principali traguardi raggiunti e gli effetti duraturi del progetto, in particolare relativi ai problemi affrontati nella proposta.
5.15. Valutazione dell’impatto
Dovrebbe fornire risposte ai seguenti interrogativi:
- Quante persone sono state coinvolte nel progetto e in che modo? I risultati del progetto sono rilevanti per i bisogni dei gruppi di riferimento? Sono coerenti con gli obiettivi e l’impatto del progetto definiti nella proposta?
- Gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti? Ci sono stati ritardi o sono stati raggiunti in tempo e nel modo più efficace? Quali sono stati i principali fattori che hanno influenzato il raggiungimento o il mancato raggiungimento degli obiettivi? Sono stati affrontati in modo adeguato?
- Il progetto ha dato origine a ulteriori effetti non pianificati (economici, sociali, politici, ambientali)? In che modo (positivo/negativo) influenzano il gruppo di riferimento?
- I benefici derivanti dalle attività del progetto continuano a essere goduti anche al termine del periodo di finanziamento?
- Valuta l’impatto potenziale del tuo progetto in termini economici, ambientali, sociali e culturali essendo questi gli elementi chiave dello sviluppo sostenibile della comunità.
5.16. Valutazione dell’impatto
Strumenti per valutare l’impatto
Semplici strumenti per la valutazione dell’impatto
Come valutare e misurare l’impatto delle organizzazioni non profit
World Bank – cosa si intende per valutazione dell’impatto
UNICEF – Elementi fondamentali della valutazione dell’impatto
UNICEF – Guida alla valutazione dell’impatto
Cos’è la valutazione dell’impatto?
Risorse utili per la valutazione dell’impatto
Come creare un sistema di monitoraggio e valutazione – La guida
Tipologie di valutazione dei programmi
Progettare strumenti di valutazione
5.17. Piano di monitoraggio e valutazione
La valutazione si basa sulla raccolta di dati rilevanti e può essere effettuata utilizzando diversi metodi qualitativi e quantitativi: sessioni sperimentali/ presentazioni/ formazioni, raccolta di feedback dei gruppi di riferimento e dei soggetti interessati tramite questionari strutturati o semi-strutturati, monitoraggio dei risultati (Google analytics, numero di visitatrici e visitatori, discenti, download), gruppi di discussione, interviste con professioniste e professionisti, visite sul campo.
Modello di monitoraggio e valutazione:
5.18 Esercizio 2 Piano di monitoraggio e valutazione
Prepara un breve piano di monitoraggio e valutazione illustrando gli elementi principali di un progetto che ti interessa
6.1. Funzioni principali 3 Sostenibilità
Il piano della valutazione della sostenibilità è una parte integrante e fondamentale della valutazione dell’impatto. Gli enti finanziatori cercano le prove che il finanziamento concesso sia stato investito in modo tale da produrre dei risultati rilevanti, utili e ampliabili per produrre il massimo valore. In sintesi, occorre dimostrare la sostenibilità a lungo termine del progetto. Spiega in che modo l’iniziativa verrà sostenuta anche dopo il periodo di finanziamento, quali elementi resteranno disponibili, chi se ne occuperà e in che modo. Un progetto che richiede un supporto continuo e duraturo da fonti esterne viene considerato poco sostenibile in una prospettiva a lungo termine.
6.2.Follow-up (Sostenibilità)
Il piano di sostenibilità può comprendere:
- L’integrazione dei risultati del progetto all’interno di sistemi e pratiche, ad esempio, nel caso di strumenti formativi, richiedendone il riconoscimento o facendoli certificare. Il coinvolgimento dei principali soggetti interessati e decisori politi è fondamentale per garantire il mainstreaming dei risultati del progetto.
- Il libero accesso ai risultati del progetto anche oltre il periodo di finanziamento. In questo caso occorre prevedere delle risorse (umane, tecniche e finanziarie) che ne consentano l’aggiornamento, offrano il loro supporto e si dedichino al loro mantenimento.
- L’ampliamento dei risultati del progetto – Le organizzazioni con un interesse e una capacità concreti devono essere individuate in anticipo. Potrebbe trattarsi di istituzioni affini che possono integrare i risultati, o di altre parti interessate che possono diffonderli tra i loro beneficiari/membri. Il trasferimento di know-how/metodologie viene effettuato attraverso la formazione e la condivisione. In caso di trasferimento dei risultati del progetto, è necessario stipulare un accordo specifico sui diritti di proprietà intellettuale e sulla sostenibilità.
6.3.Follow-up (Sostenibilità)
Il piano di sostenibilità può comprendere:
- Il trasferimento dei risultati a nuovi settori/gruppi di riferimento/nazioni – in alcuni casi i risultati del progetto (buone pratiche, metodologie, know-how, servizi innovativi, ecc.) potrebbero essere impiegati in settori e con gruppi di persone diversi da quelli originariamente previsti. In questi casi è necessario effettuare test di fattibilità e apportare le necessarie modifiche e adeguamenti.
- La commercializzazione della tecnologia, della metodologia e delle licenze al termine del periodo di finanziamento. Ad esempio: Per esempio: potresti offrire corsi di formazione per formatrici e formatori, fornire know-how alle aziende produttrici, offrire consulenze a pagamento, prevedere l’accesso a pagamento ad alcune sezioni della tua piattaforma o pubblicare banner a pagamento, ecc. In questi casi occorre prepara il tuo piano di marketing e l’accordo sui diritti di proprietà intellettuale con i partner del progetto.
- Spiega quanto è fattibile ciascuna di queste opzioni, che tipo di risorse e misure sono state prese in considerazione per garantire che i risultati rimangano disponibili e vengano utilizzati. Infine, la valutazione dell’impatto deve portare alla formulazione delle conclusioni e delineare le lezioni apprese da utilizzare per i progetti futuri.
6.4. Risorse utili ai fini della sostenibilità
Risorse utili per garantire la sostenibilità dei progetti
- Come 5 organizzazioni pianificano di ampliare le imprese sociali
- Come compilare la sezione dedicata alla sostenibilità nella proposta di proggeto
6.5.Come valutare l’impatto
Facendo riferimento alle priorità e agli obiettivi del progetto, rispondi alle seguenti domande:
Quali risultati sostenibili ha prodotto il progetto per il gruppo di riferimento?
Quali risultati sostenibili ha generato il progetto?
Quali cambiamenti ha apportato il progetto? Per chi?
Confronta gli indicatori di successo con i risultati ottenuti, in modo tale da potere quantificare i tuoi successi. Analizza i risultati:
Quali fattori esterni hanno contribuito a questi risultati?
Quali fattori esterni hanno rappresentato una sfida per il progetto?
Controlla i risultati delle e dei partecipanti alla fase di sperimentazione con quelli del gruppo di controllo per validare l’impatto delle tue attività.
6.6. Funzioni principali 3 Sostenibilità
Spiega come il trasferimento dei risultati a nuovi settori/gruppi di riferimento/nazioni e la commercializzazione della tecnologia, della metodologia e delle licenze al termine del periodo di finanziamento del tuo progetto possono realisticamente avvenire, indicando le tipologie di risorse e misure prese in considerazione per garantire che i risultati rimangano disponibili e possano continuare a essere utilizzati. Infine…
Ricordati che nella valutazione dell’impatto bisogna potere trarre delle conclusioni e delineare le lezioni apprese che potranno essere utilizzate nei progetti futuri.
Utilizza lo strumento YI+ per raggiungere risultati migliori.
7.1. Autovalutazione
Linee guida per inserire i riferimenti bibliografici
Se riscontri delle difficoltà nell’inserimento dei riferimenti bibliografici, visita questo sito Internet:
Quick guide to Harvard referencing (Cite Them Right) | Library Services | Open University